“Firmato il rinnovo dell’accordo del Contratto collettivo aziendale di lavoro della società Italo-Ntv che avrà durata fino al 31 dicembre 2024”: è quanto dichiara in una nota Fit-Cisl a margine della riunione del Coordinamento nazionale Italo-Ntv da poco concluso che prosegue: “Attraverso questa intesa si perfeziona il percorso di allineamento del Contratto collettivo aziendale al Ccnl mobilità/attività ferroviarie, con incrementi economici che equiparano i livelli salariali delle lavoratrici e lavoratori di Italo-Ntv a quelli previsti dal Ccnl MaF”.
“La Fit-Cisl –sottolinea la nota– ricorda che in origine l’inquadramento delle lavoratrici e lavoratori era definito dal contratto collettivo nazionale del commercio e che, solo successivamente, grazie all’azione dei sindacati allora presenti in azienda, tra cui Fit-Cisl, si è sottoscritto un primo contratto collettivo aziendale che teneva conto della fase di start-up della società e delle peculiarità dell’impresa ferroviaria”.
“Negli accordi successivi –continua Fit-Cisl– la stella polare che ha ispirato l’azione sindacale, sulla base delle richieste di lavoratrici e lavoratori di Italo-Ntv, è stata la ricerca dell’allineamento ai trattamenti normativi e retributivi del contratto collettivo nazionale di riferimento e cioè il Ccnl mobilità attività ferroviarie”.
“I principali contenuti dell’accordo di rinnovo alla base degli scioperi recenti, che è in vigore fino al 31 dicembre 2024 –spiega ancora la nota– prevedono aumento di 110 Euro sul livello C, una tantum concordato pari a 800 Euro più 200 Euro di welfare già a partire dal mese di agosto ed incrementi sugli aspetti variabili della retribuzione relativi a tutti i settori. Il percorso relazionale con l’azienda continuerà, poichè questo accordo rappresenta un punto di partenza per sviluppare relazioni industriali che portino alla risoluzione delle problematiche in sospeso, di carattere gestionale, come ad esempio il comitato pilotaggio per adeguare i periodi di ferie a quelli previsti dal Ccnl MaF”.
“Allo stesso tempo, considerato che il 31 dicembre scadrà il Ccnl MaF e che è stata presentata una piattaforma per il rinnovo nei tempi previsti, il prossimo 17 ottobre si terrà il primo incontro convocato da Agens (Agenzia confederale dei trasporti e dei servizi) che dà il via alle trattative di rinnovo del contratto di settore che interessa circa 140.000 lavoratori” riferisce la Federazione dei trasporti cislina.
“Gli esiti del confronto dovranno tener conto delle difficoltà e delle criticità vissute in tempi recenti, a partire dalla pandemia, guerra in Ucraina, politiche economiche stringenti ed elevati livelli di inflazione che hanno causato l’indebolimento del potere di acquisto delle retribuzioni, incidendo in maniera negativa sull’economia di lavoratori e famiglie” conclude Fit-Cisl.