Si è tenuta nella mattinata di oggi, nel Salone dei Marmi di Palazzo Marina, la firma della convenzione attuativa fra la Marina militare e l’Istituto superiore per la protezione e ricerca ambientale. A siglare l’intesa il capo di Stato Maggiore della Marina, ammiraglio di Squadra Enrico Credendino, ed il direttore generale di Ispra, Maria Siclari.
L’accordo formalizza la collaborazione tra i due istituti, in progetti, ricerche e studi inerenti la conoscenza e tutela dell’ambiente marino, anche nell’ambito del Piano nazionale della ricerca militare, lo scambio di dati oceanografici relativamente alle attività di comune interesse e l’aggiornamento professionale del rispettivo personale.
“Questo accordo è un esempio di come le eccellenze del Paese possano cooperare in un’ottica di planetary health. Importanti attività di monitoraggio ambientale, come quelle dell’inquinamento acustico dei mari, verranno condotte attraverso la rilevazione da parte dei sottomarini della Marina militare”: queste le parole dell’ammiraglio Credendino rilasciate a margine della stipula della convenzione.
Nel sottolineare l'importanza di questa convenzione, il direttore generale di Ispra, Maria Siclari ha dichiarato: “La convenzione attuativa sul tema ampio e complesso del monitoraggio e valutazione del rumore sottomarino, rappresenta un elemento fondamentale nell’ambito della proficua collaborazione tra Ispra e Marina militare, che si articola su più livelli dal Pnrr all’attuazione delle direttive comunitarie, Strategia Marina in primis”.