Roma e gli Scavi di Pompei sono ora più vicini. Partirà domenica 16 luglio dalla stazione di Roma-Termini il nuovo collegamento diretto Roma-Pompei in Frecciarossa, nato dalla collaborazione tra il ministero della Cultura e il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane.
Il nuovo servizio ferroviario è stato presentato oggi, al dicastero della Cultura, dal ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, dal ministro del Turismo Daniela Santanché, dall’amministratore delegato del Gruppo Fs Italiane Luigi Ferraris; dal direttore generale Musei Massimo Osanna e dal direttore del Parco archeologico Pompei Gabriel Zuchtriegel.
Il collegamento senza cambi tra la Capitale ed uno dei siti archeologici più famosi al mondo sarà effettuato con il Frecciarossa 1000, treno di punta della flotta di Trenitalia (capofila del Polo Passeggeri del Gruppo Fs) ogni terza domenica del mese e permetterà a viaggiatori e turisti di raggiungere Pompei da Roma in un’ora e 47 minuti e di tornare, la sera, in due ore ed un quarto. Già durante il viaggio i passeggeri potranno conoscere la storia dell’antica Pompei attraverso una clip che sarà trasmessa sui monitor di bordo.
Il nuovo collegamento si aggiungerà alle 50 corse giornaliere, andata e ritorno, oggi già esistenti tra Roma e Pompei in Frecciarossa, che prevedono l’arrivo a Napoli-Centrale con l’Alta Velocità e il proseguimento a destinazione con i treni regionali di Trenitalia dalla sottostante stazione di Piazza Garibaldi.
Luigi Ferraris, amministratore delegato del Gruppo Fs, ha dichiarato: “Il nuovo collegamento Roma-Pompei accompagnerà ogni terza domenica del mese i viaggiatori di Ferrovie dello Stato Italiane nella città degli Scavi direttamente con il Frecciarossa 1000, ossia con l’eccellenza tecnologica e ingegneristica italiana nel campo dei trasporti. Insieme al ministro della Cultura crediamo molto in questa iniziativa e nel suo forte significato simbolico. Infatti, con i nostri treni, che rappresentano anche spazi di incontro e condivisione, portiamo sempre più persone in quei luoghi dove si fa cultura o che attraggono per le loro peculiarità storiche ed artistiche”.