Il Gruppo marittimo Mediterranean Shipping Company (Msc) ed il fondo infrastrutturale americano Global Infrastructure Partners (Gip) stanno riprendendo i contatti, con il fine di costruire l'ingresso della famiglia Aponte nell'azionariato della compagnia ferroviaria Italo (controllata al 72,6% da Gip). Si tratta di una mossa che costituisce un nuovo capitolo del riassetto aziendale della società che opera nel settore alta velocità.
Secondo alcune indiscrezioni a mezzo stampa, si prevede inizialmente una collaborazione paritetica (un 50% a testa fra la stessa Gip e Msc) o con il fondo statunitense in minoranza. La valutazione complessiva di Italo (debito compreso) oggi sarebbe superiore ai 5 miliardi di Euro, il doppio di quanto pagato (circa 2,4 miliardi) da Global Infrastructure Partners per l'acquisto nel 2018.
Le trattative tra Gip ed Msc erano iniziate lo scorso anno, ma erano poi state fermate, perché c'era da completare il piano di sviluppo della compagnia ferroviaria Italo da parte dello stesso fondo americano. Secondo indiscrezioni, l'operazione Italo potrebbe entrare in una fase più costruttiva subito dopo l'estate. Al momento, nonostante vari pretendenti, il Gruppo Msc è uno dei compratori fra i più convincenti.