Jacopo Cerutti, classe '69, pilota motociclistico di varie categorie su due ruote, è stato protagonista di un’altra prestazione di livello assoluto in sella alla Tuareg 660 sviluppata da Aprilia Racing con la collaborazione tecnica di GCorse: se a Riotorto (Livorno) gli era sfuggita per soli 25” una storica vittoria assoluta, questa volta il successo contro le più leggere monocilindriche specialistiche da enduro è mancato per soli 17”, sfiorando così ancora più da vicino un traguardo senza precedenti per una moto bicilindrica. Procede perciò positivamente il nuovissimo progetto societario mirato a riportare il marchio motociclistico sopraindicato nei grandi rally raid, in entrambe le prove la moto ha dimostrato di comportarsi bene su terreni differenti e su percorsi caratterizzati da tratti veloci.
Il pilota ha così commentato: “È stato un grande fine-settimana. Onestamente pensavo avremmo faticato un po’ su questi percorsi, con tanti sassi smossi e prove speciali piuttosto veloci. Al sabato ho impiegato un po’ di tempo a riadattarmi alla moto, mentre Botturi è partito subito fortissimo ed è riuscito a battermi, anche se di poco, ma tutto sommato è stata una giornata positiva, chiusa al quinto posto. Alla domenica, invece, abbiamo dato il massimo ed è venuta fuori una prestazione super. Ho cercato di sfruttare i punti di forza della moto, ossia la maneggevolezza e la facilità di guida nei sentieri più impervi, e ho cercato di tenere duro sul veloce. Abbiamo lottato ancora una volta per la vittoria assoluta: ci siamo andati ancora più vicini, e senza dubbio ci riproveremo".