Sono arrivati ieri a Roma i delegati del Bureau International des Expositions (Bie) incaricati di valutare la fattibilità della candidatura dell’Italia per "Expo 2023". La visita è finalizzata alla verifica dei contenuti e della fattibilità del dossier di candidatura presentato dal comitato promotore di "Expo 2023" il 7 settembre scorso a Parigi.
Un’agenda fitta di incontri per i delegati, iniziati nella splendida cornice dei Mercati Traianei con un focus su “Mobilità ed accessibilità” alla presenza del ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini.
All’incontro hanno partecipato i ceo di diverse società di trasporto, tra cui il presidente dell’Adsp del Mar Tirreno centro-settentrionale, Pino Musolino, che hanno illustrato il potenziale della logistica, della mobilità e delle capacità ricettive di Roma e del Lazio. “Ho avuto l’opportunità di illustrare le interconnessioni marittime tra Civitavecchia ed i vari Paesi del Mediterraneo sottolineando quelle che sono le potenzialità degli investimenti, ricompresi anche all’interno del Pnrr. Alcuni di questi sono già partiti ed altri, altamente strategici, partiranno entro l’anno. L’incontro di ieri è stato molto costruttivo: come Paese, come Regione, come Capitale e, per quanto ci riguarda, come porti di Roma e del Lazio, abbiamo una grande opportunità di riaffermare l'importanza e la centralità dell'Italia nel mondo, rispetto anche alla concorrenza di Busan (Corea del Sud) e Riad (Arabia Saudita)”, dichiara il numero uno di Molo Vespucci.