Il marchio americano Tesla, specializzato nella produzione di auto elettriche e di tutto l'ecosistema che ruota intorno, sta aprendo la sua rete di colonnine di ricarica per vetture elettriche ad altri produttori. Tra queste ci sono anche i Supercharger (tra i più potenti e diffusi con 150 kW e più), una scelta che arriva dopo anni di utilizzo esclusivo e riservato ai suoi clienti.
Le più recenti aperture riguardano sei stazioni di ricarica Supercharger: Alessandria, Montenero di Bisaccia, Palermo, Rimini, Serravalle Scrivia e Sarzana; queste si vanno ad aggiungere alle 20 già aperte nei mesi scorsi, per un totale di circa 200 colonnine di ricarica. Il prezzo dell'energia per i clienti Tesla è di 69 centesimi al kWh nelle ore di picco, contro i 72 centesimi per gli altri veicoli.
Occorre scaricare l’applicazione di Tesla e creare un profilo per poter accedere al servizio: in seguito bisognerà comunicare attraverso l'app se si vuole ricaricare un veicolo di altri produttori, indicando la stazione presso la quale si vuole rifornire il veicolo di energia elettrica, infine selezionare il metodo di pagamento. L’avvio e l’arresto della fase di ricarica avviene sempre tramite l’app per smartphone.