Il Gruppo italiano Ceccarelli, società con base ad Udine che opera nel settore della logistica e delle spedizioni nazionali ed internazionali, ha comunicato i dati economici relativi all'annualità 2022. I conti evidenziano una performance positiva ed un balzo netto compiuto nel post-pandemia: 52 milioni di Euro il bilancio consolidato (era di 46 milioni nel 2021).
"Resta una grande carenza di figure professionali. Per le assunzioni arriviamo fino in Moldavia, mentre siamo tornati a dialogare con le scuole del territorio per far conoscere meglio il mestiere di autista", spiega il presidente del Gruppo, Luca Ceccarelli.
Per il 2023 "guardiamo con molta attenzione all'area del pordenonese, che possa servire anche al Veneto orientale, soprattutto al trevigiano, ma gli interessi del gruppo stanno andando anche nell'area giuliana, grazie a sinergie con operatori portuali e crudisti del caffè. Si tratta di operazioni che dimostrano la volontà di crescita dell'azienda nell'ottica di offrire sempre nuovi servizi e soluzioni a vantaggio della clientela e dello sviluppo del territorio".
Prosegue anche l'impegno del Gruppo sul fronte ambientale: l'azienda ha introdotto nuovi mezzi più sostenibili, nonostante l'aumento dei costi di acquisto dei veicoli (+25%), dei carburanti (+13%) e le consegne che hanno raggiunto i 18 mesi. Il management ha previsto anche 20 nuove assunzioni.