Il Porto di Huelva ha fatto il suo ingresso nella DocksTheFuture Network of Excellence e collaborerà così in maniera ancor più stretta con i porti più innovativi per raggiungere i propri obiettivi in materia di sostenibilità, promuovendo il Porto del Futuro e sfruttando al meglio le opportunità derivanti da programmi di finanziamento come quelli promossi dal Green Deal. Con la propria partecipazione, il porto spagnolo si aggiunge ad altri 28 enti tra Autorità Portuali e organizzazioni collegate all’ambito portuale, tra cui Valencia Port Foundation, Port of Ystad, Port de Barcellona, APDL - Administração dos Portos do Douro, Leixões e Viana do Castelo, Bulgarian Ports Infrastructure Company, IMDO Irish Ports, Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale (Porti di Civitavecchia - Fiumicino- Gaeta), Gijon Port Authority e Porto de Aveiro.
“È un onore per il porto di Huelva unirsi a questa rete che vede la partecipazione di alcuni tra i principali porti europei che affrontano soluzioni a questioni rilevanti come la decarbonizzazione del settore dei trasporti, lo sviluppo di catene logistiche sostenibili e resilienti, e lo sviluppo di carburanti alternativi. Temi su cui il Porto sta attualmente lavorando nella propria strategia di consolidamento quale porto di riferimento per l'Europa sud-occidentale” afferma Jaime Beltran, Head of Business Development and Commercial Department .
Il Network of Excellence mira ad accelerare la diffusione di idee innovative e best practice, promuovendo nuove tecnologie in grado di innovare il settore portuale e di arricchire il dialogo con/tra le altre organizzazioni quali le Piattaforme Tecnologiche europee, le associazioni internazionali e i cluster marittimi; è aperto alla cooperazione con qualsiasi organizzazione del settore marittimo e logistico che sia interessata a dare il proprio contributo e a beneficiare dei continui aggiornamenti.
I temi maggiormente trattati sono :efficienza energetica (ad esempio, cold ironing, reti intelligenti), carburanti alternativi (e.g. biocombustibili, idrogeno), sistema di infrastrutture di trasporto sostenibile e resiliente, tecnologie emergenti e digitalizzazione della catena logistica, cyber security, strumenti finanziari innovativi, trasporto multi modale, rapporto città-porto, economia circolare.