Il ministro dei trasporti greco, Kostas Karamanlis, ha annunciato le sue dimissioni dall'incarico istituzionale. Si tratta di una decisione arrivata dopo l'incidente ferroviario che ha causato il decesso di almeno 36 persone ed il ferimento di altre 85, di cui 72 ricoverate in ospedale, tra le quali sei in terapia intensiva.
"Sono appena tornato dal luogo della tragedia del treno a Tempe. Il dolore è indicibile. È un dato di fatto che abbiamo ereditato una ferrovia greca che non si addice al 21esimo secolo. In questi tre anni e mezzo abbiamo fatto ogni cosa per migliorare questa realtà. Sfortunatamente i nostri sforzi non sono stati sufficienti per prevenire un incidente simile. E questo è molto pesante per tutti noi e per me personalmente", ha dichiarata il ministro.
"Per questo motivo -ha chiarito Karamanlis- mi dimetto dalla carica di ministro delle infrastrutture e dei trasporti. È quello che sento il dovere di fare. Un minimo segno di rispetto a futura memoria della popolazione, per quello che non è andato in modo giusto, per chi si è assunto la responsabilità di tutti i passati fatti in questi anni dallo Stato e dal sistema politico greco".