Il sindacato Uiltrasporti ha inviato una lettera all'Autorità di sistema portuale del mar Ligure occidentale, che controlla i porti di Genova e Savona, in cui annuncia la sospensione delle attività dei propri rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza di sito (Riss), attivi all'interno dello scalo del capoluogo. E scoppia il caso dopo l'annuncio.
"La mancanza di tutele assicurative, della formazione per i nuovi Riss unita alla mancanza di un mezzo idoneo utile per espletare al meglio ed in sicurezza il loro servizio; nonostante l'apertura dei vari tavoli istituzionali e le continue promesse non mantenute, ci impone questa scelta", sostiene il segretario Uiltrasporti per il porto di Genova, Duilio Falvo.
"Chiediamo inoltre ad Adsp ed a tutti gli enti competenti ed interessati un tavolo urgente di discussione sugli argomenti sovraesposti. Abbiamo preso questa decisione dopo un immobilismo che dura da mesi", si legge nella missiva inviata dal sindacato. Insomma, il motivo dello stop è da ricondurre a presunte carenze nelle condizioni di sicurezza in cui opererebbero gli ispettori lungo le banchine.