Il gruppo Ferrovie nord Milano (Fnm), controllato da Regione Lombardia, ha pubblicato quattro bandi, del valore complessivo di 90 milioni di Euro, per la realizzazione dei lavori lungo la linea ferroviaria Brescia-Iseo-Edolo. Secondo i piani della compagnia, la tratta dovrebbe diventare la prima strada ferrata, lunga 103 chilometri, interamente alimentata con l'idrogeno, con i primi treni in circolazione nel corso del 2024.
I lavori prevedono quanto segue: tre bandi riguardano la costruzione di impianti per la produzione, la distribuzione ed il rifornimento dei treni ad idrogeno e dei veicoli, che circolano lungo la strada che costeggia la linea ferroviaria. Una quarta gara riguarda invece la realizzazione degli interventi di adeguamento dei binari e delle infrastrutture nella città di Edolo ed a Brescia Borgo-San Giovanni.
Le offerte dovranno pervenire, a seconda dei vari bandi, tra il 20 ed il 23 marzo 2023: ad aggiudicarsi gli appalti sarà l'azienda o le imprese che presenteranno, in busta chiusa, l'offerta più vantaggiosa. L'importo maggiore di 33,4 milioni di Euro è destinato alla costruzione di una centrale di produzione di idrogeno che sorgerà vicino alla stazione ferroviaria di Edolo. Un altro impianto simile sorgerà ad Iseo. I treni saranno forniti dal costruttore francese Alstom.