L'Europa dei treni vara le nuove alleanze trasporti ed ambiente. Bruxelles presenta un piano per spostare passeggeri sulla via ferrata promuovendo una rete basata su dieci tratte internazionali. La Commissione europea sostiene lo shift modale, cioè il trasferimento dei passeggeri verso la ferrovia da altre modalità di trasporto (in particolare dalla strada), incentivando l'introduzione di nuovi collegamenti ferroviari transfrontalieri (cross-border rail) attraverso la creazione di armonizzazione delle regole e procedure tra gli Stati membri per garantire la continuità del servizio. La Commissione ha pubblicato sul proprio sito web l'elenco delle tratte prescelte, tra cui Midnight Trains, una start-up ferroviaria francese che punta a rilanciare i treni-cuccette in Europa, Flixtrain, il gemello di Flixbus sui binari, ed un nuovo treno notturno Amsterdam-Barcellona offerto dalla compagnia European Sleeper.
Ma una delle tratte più interessanti, dal punto di vista italiano, è quella che vede coinvolti Trenitalia (Gruppo Fs) e Deutsche Bahn (Db) per i collegamenti Milano-Monaco di Baviera e Roma-Monaco di Baviera. Trenitalia, capofila del Polo passeggeri del Gruppo Fs (Ferrovie dello Stato), sta lavorando per portare i Frecciarossa anche nei collegamenti ad alta velocità con Monaco di Baviera e Francoforte. L'obiettivo del Gruppo Fs è quello di aumentare i collegamenti transfrontalieri tra l'Italia e le altre Nazioni, replicando il modello già adottato per il collegamento Milano-Parigi.
Luigi Corradi, amministratore delegato di Trenitalia, conferma che il progetto Germania è effettivamente in fase di sviluppo e che l'obiettivo è quello di offrire un servizio di collegamento notturno (come già avviene tra Milano e Monaco) e diurno (come quello tra Milano e Parigi) tra Milano e Monaco di Baviera, con un orizzonte temporale al 2026. Uno scoglio da superare, tuttavia, è soprattutto di carattere tecnico: la tensione sulla rete italiana dell'alta velocità è pari a 25 mila volt, quella sulla rete tedesca è di 15 mila volt. Ciò significa che per poter viaggiare su entrambe le reti e circolare in Germania, il Frecciarossa dovrà subire una modifica tecnica. In questo modo, con l'introduzione di nuovi collegamenti ferroviari transfrontalieri, l'Europa dei treni sta cercando di incentivare una mobilità più sostenibile, green ed efficiente. La sfida è quella di riuscire a rendere i mezzi veloci, frequenti e convenienti, offrendo al contempo un servizio di qualità.