Due delle più grandi compagnie di trasporto-merci al mondo, la danese Maersk e l'italo-svizzera Mediterranean Shipping Company (Msc), hanno deciso di mettere fine nel gennaio 2025 alla loro cooperazione di lunga data, che durava da 10 anni. La "alleanza 2M" prevedeva il coordinamento sulle rotte e sul riempimento delle navi sulle principali rotte transatlantiche, transpacifiche ed Asia-Europa. L'annuncio è stato dato nelle scorse ore.
"Riconosciamo che molto è cambiato da quando l’alleanza decennale è stata creata nel 2015. L’interruzione della 2M apre la strada ad entrambe le società, per continuare a perseguire le proprie strategie aziendali individualmente. Abbiamo apprezzato molto la partnership. Ci auguriamo di continuare a collaborare in modo solido per il resto del periodo di validità dell’accordo", hanno spiegato i due amministratori delegati Vincent Clerc (Maersk) e Soren Toft (Msc).
La notizia era già nell’aria tanto che da tempo nel settore si vociferava che l'accordo scricchiolasse. Il patto era stato siglato nel 2014 e prevedeva per l’appunto una durata di 10 anni. La 2M era nata in un momento in cui l'industria dei trasporti marittimi era in crisi ed aveva bisogno di un'iniezione di stabilità: gestisce oggi oltre 200 navi e serve più di 200 porti in circa 120 Paesi (quasi il 40% del commercio mondiale di container). Oggi che le due compagnie sono solide e la concorrenza non è più a rischio, si cambia.