L’Autorità di regolazione dei trasporti ha approvato ieri, con delibera n. 1/2023, le misure che definiscono gli schemi dei bandi relativi alle gare cui sono tenuti i concessionari autostradali per gli affidamenti (“subconcessioni”) dei servizi di distribuzione di carburanti, di Gnc (Gas naturale compresso), di Gnl (Gas naturale liquefatto), nonché delle attività commerciali e ristorative.
Questo provvedimento interessa 473 aree di servizio su tutta la rete autostradale italiana (7318 km).
L’approvazione delle misure suddette è giunta a conclusione di un procedimento che ha visto una partecipazione di “stakeholder” senza precedenti, i cui molteplici contributi hanno reso necessarie due diverse consultazioni, con numerose interlocuzioni dell’Autorità con le altre Autorità indipendenti ed i ministeri competenti.
Le misure approvate sono volte, tra l’altro, a favorire:
la più ampia ed equilibrata partecipazione alle gare;
maggior tutela di imprese e consumatori sui prezzi praticati dai sub-concessionari per i servizi “oil” e “ristoro”;
una maggiore qualità e quantità di servizi all’utenza;
l’agevolazione e l’incremento delle dinamiche del mercato;
più trasparenza del settore nel suo complesso;
un ruolo più attivo da parte del concessionario autostradale, sia nella fase di affidamento che nella fase esecutiva.
Unite a quelle approvate con delibera n. 130/2022 del 4 agosto 2022 per gli affidamenti dei servizi di ricarica dei veicoli elettrici, le misure odierne completano il quadro regolatorio per l’intera materia di subconcessioni autostradali.
L’Autorità eserciterà con attenzione i suoi poteri di vigilanza e di controllo sull’integrale e corretta applicazione delle misure.