Lo stallo sulla procedura di privatizzazione del vettore aereo di bandiera ITA Airways potrebbe presto finire. La trattativa tra il ministero dell'Economia e delle finanze (Mef) e il Gruppo aereo tedesco Lufthansa potrebbe condurre nei prossimi giorni ad un faccia a faccia tra il Governo italiano e il management dell'aviolinea. L'obiettivo dell'esecutivo Meloni resta quello di mantenere pubblica la compagnia.
È quanto fa sapere il quotidiano "Il Corriere della Sera", che cita fonti vicine al dossier. Se la trattativa avrà successo il principale nodo della questione riguarderà gli equilibri all'interno della governance: Lufthansa vuole avere un controllo reale, mentre Roma vuole il potere di veto su decisioni strategiche. L'ipotesi è quella di cedere ai tedeschi il 55-60% del capitale di ITA Airways per 250-280 milioni di Euro, ma resta in ballo un aumento di capitale da 250 milioni di Euro previsto a marzo.
Nei prossimi giorni il confronto tra Berlino e Roma entrerà nel dettaglio dei vari aspetti della cessione. Inoltre si discuterà del piano di rilancio industriale messo a punto da Lufthansa per ITA Airways (maggiori ricavi annui per 80-100 milioni di Euro): entrata nella joint venture con United Airlines e Air Canada (altri 200 milioni); espansione di servizi e cargo verso Africa e Sudamerica; risparmi per acquisti concertati su carburante, noleggio, manutenzione, catering (oltre 150 milioni).