La North Atlantic Treaty Organization (Nato) "continuerà a stare a fianco dell'Ucraina per tutto il tempo necessario. Non arretreremo". "Per creare le condizioni per una pace duratura che assicuri che Kiev prevalga come Stato indipendente e sovrano, dobbiamo continuare a fornirgli sostegno militare", ha dichiarato il segretario generale dell'Alleanza Atlantica, Jens Stoltenberg, a margine del convegno dei ministri degli esteri dei Paesi membri che si tiene oggi e domani a a Bucarest .
Ciò "è nell'interesse di sicurezza a lungo termine della Nato. Non può esserci pace duratura, se l'oppressione e l'autocrazia prevalgono sulla libertà e la democrazia. Sappiamo che la maggior parte delle guerre finisce al tavolo negoziale, ma quello che succede al tavolo è inestricabilmente legato a quello che succede sul campo di battaglia". "La guerra di Putin non ci ha fatto dimenticare altri partner, come Georgia, Moldova e Bosnia-Herzegovina che sosterremo, in modo che possano difendersi", ha aggiunto.
E sul tema energia, Stoltenberg ha dichiarato: "Dall'inizio di questa brutale invasione stiamo assistendo al fallimento di Vladimir Putin", che "sta rispondendo con attacchi ancora più gravi alle infrastrutture del gas per privare gli ucraini di elettricità, acqua e riscaldamento". Ciò in modo da "usare l'inverno come arma".
"Sono certo" che il ministro degli esteri ucraino Dmytro Kuleba oggi a Bucarest "sottolineerà la necessità di accelerare negli aiuti per quanto riguarda la ricostruzione delle infrastrutture energetiche" -ha concluso il segretario generale Nato- in particolare "le reti elettriche e del gas", colpite dall'artiglieria russa in vista dell'inizio dell'inverno.