"E-Tech Europe 2025", fiera internazionale sull'industria per la produzione di batterie e veicoli elettrici, è giunta alla quarta edizione. Oggi e domani, 15 e 16 aprile, a Bolognafiere si svolgono 14 conferenze e due workdshop, per un totale di circa 100 relatori: i temi trattati saranno la ricerca e lo sviluppo sulle batterie in Italia, l'elettrificazione dei mezzi pesanti, la gestione del fine vita dei veicoli, il riciclo e riuso delle batterie al litio. Si parlerà poi di materiali per l'automotive e la sua componentistica italiana, di automazione e test per la produzione di batterie e di robotaxi e guida autonoma.
Alla fiera presenti alcune novità. Ci saranno per la prima volta le collettive di imprese e start up organizzate dall'Associazione nazionale filiera industria automobilistica (Anfia) e da Motor Valley Accelerator. È anche nata un'area in cui istituti superiori e università potranno esporre i loro progetti nel settore della mobilità. Anfia ospita poi sette team di "Formula Sae", una competizione universitaria internazionale di design ingegneristico relativo alle auto.
Cinque le aree tematiche di approfondimento che si possono conoscere: "Carbon Tech", "Re-Battery", "Invex", "Auto Recyclers" e "Interiors". Durante la fiera, inoltre, si tengono alcuni eventi: il "Fortronic Electronics Forum 2025", il momento che l'Associazione distretti elettronica Italia (Assodel) organizza sull'elettronica di potenza; la terza edizione di "Automotive Glass Forum" in cui gli esperti si confrontano sulle tecnologie per il vetro automobilistico; il primo "Premio Scrosati", dedicato alla memoria del docente di Elettrochimica all'Università di Roma La Sapienza ed esponente nel campo dei sistemi di accumulo elettrochimico dell'energia e delle batterie litio-ione, Bruno Scrosati, scomparso lo scorso novembre. Il riconoscimento è promosso dall'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile (Enea) ed è dedicato ai dottorandi che vi lavorano e agli universitari.