Sono state approvate le modifiche al progetto per la diga foranea di Genova, con l'obiettivo di ridurre costi e tempi di realizzazione, grazie all'esecuzione in parallelo di due fasi operative.
A levante la progettazione è stata modificata riducendo la lunghezza della parte superiore del molo e cambiando l’orientamento della parte sottostante, con l’obiettivo di ridurre l’effetto delle onde riflesse e migliorare il nuovo canale di accesso al porto. Inoltre l’ampliamento dell’area di manovra interna aumenterà la sicurezza della navigazione e permetterà anche di ridurre i costi di costruzione.
A ponente invece la progettazione prevede l’allungamento della parte superiore del molo e la riduzione della parte inferiore, aumentando in maniera significativa la larghezza dell’ingresso e dell’area di manovra interna. Questa modifica permetterà a navi più grandi, fino a 270 metri di lunghezza, di accedere al porto. Inoltre l’introduzione di una nuova imboccatura a ponente, oltre a quella storica di levante, consentirà di distribuire il traffico navale su due percorsi, migliorando così l'efficienza complessiva del porto.
Queste modifiche renderanno il porto del capoluogo ligure più sicuro, moderno ed efficiente contribuendo allo sviluppo economico e logistico della zona.