Il titolo Ferrari ha registrato una flessione del 4,2% in Borsa, nonostante i risultati trimestrali in linea con le attese e la conferma della guidance per l’anno in corso.
Nel terzo trimestre 2024, Ferrari ha riportato un utile netto di €375 milioni, in aumento del 13% rispetto allo stesso periodo del 2023, e ricavi pari a €1,644 miliardi (+7%). Le consegne, tuttavia, hanno registrato un calo del 2%, con 3.383 unità distribuite, riflettendo un aggiustamento strategico delle allocazioni geografiche. L’Ebit (risultato ante oneri finanziari) è cresciuto del 10%, attestandosi a €467 milioni con un margine del 28,4%, mentre l’Ebidta (margine operativo lordo) ha raggiunto €638 milioni, con un margine migliorato al 38,8%.
Ferrari ha confermato le previsioni per il 2024, indicando ricavi attesi sopra i 6,55 miliardi, un Ebit pari o superiore a €1,82 miliardi e un utile netto per azione di almeno €7,90. Il flusso di cassa industriale è stimato intorno a €950 milioni, con alcuni analisti che auspicavano un miglioramento dopo il recente lancio della hypercar F80.
I dati trimestrali mostrano anche una crescita nel segmento delle sponsorizzazioni e delle attività racing, con un incremento del 20,4% a €174 milioni, sostenuto dalle nuove partnership strategiche, tra cui l’accordo con UniCredit per le attività in Formula 1 a partire dal 2025.