Audi ha annunciato la chiusura del suo stabilimento di Bruxelles, con la cessazione della produzione programmata per il 28 febbraio 2025. Questa decisione è stata comunicata al comitato aziendale e ai sindacati durante un incontro straordinario. Lo stabilimento, che attualmente produce il modello Q8 e-tron e impiega circa 3.000 persone, ha visto un calo significativo nelle vendite, contribuendo alla crisi che ha colpito il gruppo Volkswagen, di cui Audi è una controllata. La produzione verrà trasferita in Messico, complicando ulteriormente le prospettive per il sito di Bruxelles.
Sebbene la chiusura sia stata ufficializzata, l'azienda sta ancora valutando possibili soluzioni per il futuro del sito. Audi è in trattative con potenziali acquirenti per la fabbrica, ma non ha ancora trovato un investitore disposto a presentare un piano sostenibile per il suo futuro. La direzione dell’azienda ha assicurato che non ci saranno licenziamenti fino all'inizio del 2025, lasciando aperta la possibilità che un acquirente possa rilevare la fabbrica senza dover interrompere la produzione immediatamente.
La crisi si inserisce in un contesto di vendite in calo in Cina, uno dei mercati principali per Audi, e di crescente concorrenza da parte di produttori cinesi nel mercato europeo. Per cercare di evitare chiusure in Germania, Volkswagen sta implementando misure drastiche, tra cui tagli ai salari e ai bonus.