La compagnia taiwanese Wan hai lines (Whl) ha recentemente annunciato ordini per otto nuove portacontainer da 16.000 Teu, da costruire presso due cantieri sudcoreani. Questa operazione ha un valore complessivo di 1,6 miliardi di dollari e segna un passo significativo verso l’impegno dell'azienda nella sostenibilità, poiché le nuove navi saranno progettate per funzionare con motori a metanolo.
Attualmente, l'azienda gestisce una flotta di 123 navi con una capacità totale di circa 530.000 Teu e prevede di ampliare ulteriormente la sua flotta con 30 nuove costruzioni. Queste aggiunte contribuiranno a migliorare la competitività dell’azienda rispetto ad altre importanti linee marittime.
Le commesse di otto portacontainer si inseriscono in una strategia di espansione più ampia, che include ordini effettuati ad agosto per fino a venti navi da 8.000 Teu, di cui dodici unità con opzione per altre quattro. La consegna delle nuove navi è programmata per il 2027 e 2028. Inoltre, Wan hai lines sta preparando una revisione della propria rete di operazioni transpacifiche, in vista della scadenza nel 2025 di due accordi di condivisione delle navi con Hapag-lloyd e One. Questa situazione richiederà una ristrutturazione strategica delle collaborazioni, il che potrebbe influenzare significativamente la posizione dell'azienda nel mercato globale delle spedizioni.