Il 18 ottobre 2024 un grave incidente marittimo ha colpito l’isola di Sakhalin, situata nell'estremo oriente della Russia, dove la nave cargo Grigory lovtsov si è capovolta nel porto di Korsakov. Le squadre di emergenza sono intervenute prontamente per cercare di recuperare i marinai dispersi.
Finora le operazioni di ricerca hanno portato al ritrovamento di almeno due corpi, mentre proseguono gli sforzi per localizzare gli altri membri dell’equipaggio.
La nave caricata di pietrisco e sabbia si sarebbe ribaltata a causa di un presunto sovraccarico, secondo le prime informazioni fornite dagli investigatori. Il governatore della regione di Sakhalin, Valery Limarenko, ha confermato che l’incidente si è verificato intorno alle 14:00 ora locale, mentre la nave si avvicinava al porto. La situazione rimane critica, e le autorità hanno avviato un’indagine per determinare le cause esatte del naufragio.