La stazione Spagna della metro A è stata riaperta il 4 ottobre 2024, dopo 80 giorni di chiusura per interventi infrastrutturali mirati a risolvere il persistente problema delle infiltrazioni d'acqua. Il cantiere continuerà a operare fino alla fine di novembre senza interrompere il servizio di trasporto. Sono state demolite le vecchie contropareti delle banchine e la volta, permettendo l’installazione di un nuovo sistema di canalizzazione dell’acqua con quasi 100 giunti di impermeabilizzazione, eliminando così il ristagno e proteggendo le strutture portanti della stazione.
L'azienda capitolina Atac ha confermato che sebbene si possano ancora vedere flussi d’acqua nei canali di scolo questo è un segnale positivo che dimostra il corretto funzionamento del sistema di canalizzazione, questi flussi spariranno del tutto una volta completati i lavori nelle prossime settimane.
Durante il periodo di chiusura sono stati sostituiti oltre 1.600 metri quadri di pavimentazione con un nuovo rivestimento in resina innovativa e sostenibile migliorando l’estetica e la funzionalità della stazione. Sono state inoltre revisionate e ripristinate tutte le scale mobili, gli ascensori e i tappeti mobili della stazione, garantendo la piena operatività degli impianti di traslazione.
Tra i lavori in programma: l’installazione di un nuovo sistema di illuminazione; la posa di segnaletica informativa e percorsi loges; il completamento delle rifiniture murarie. Entro novembre verrà inaugurata la nuova biglietteria, l'Atac point, progettata per migliorare l'accoglienza dei passeggeri. Inoltre, la facciata esterna sarà arricchita con nuovi elementi di verde.
La riapertura di Spagna è solo una parte dei lavori di ammodernamento che stanno interessando altre stazioni della Metro A, come Ottaviano, Cipro e Furio Camillo, in vista del Giubileo del 2025.