La zona industriale di Siracusa è stata interessata da eventi anomali negli ultimi anni. Solo di recente, la raffineria petrolchimica Isab è stata teatro di una pioggia di vapori oleosi su Città Giardino, frazione di Melilli, nel Siracusano.
Il fenomeno è stato causato dallo sfiaccolamento di una torcia dovuto da un disservizio nell'impianto dello stabilimento. Secondo Filippo Scerra - deputato parlamentare attivista presso la circoscrizione Sicilia 2 - è indispensabile che l'area industriale siciliana compia un salto di qualità verso lo sviluppo economico e occupazionale nell'ottica della sostenibilità ambientale. Come realizzare questo progetto? Secondo il deputato è doveroso adottare un programma industriale, in cui si integrino sviluppo e transizione ecologica. Spetterebbe, dunque, a governo italiano incentivare le aziende verso una svolta green, per evitare che incidenti come quello avvenuto al polo petrolchimico non accadano più.
Siracusa, zona industriale verso la modernizzazione e la transizione ecologica
Dopo l'incidente della raffineria Isab svolta alla
Siracusa, SR, Italia
Mobilita.news
Suggerite
Mobilità.news augura a tutti una serena Pasqua
L'agenzia riaprirà regolarmente martedì 22, dopo il fine-settimana/ponte
Mobilita.news comunica ai propri collaboratori, abbonati e fan dei social media che resterà chiusa in occasione del ponte pasquale, lunedì 21 aprile (giorno di Pasquetta ed anche Natale di Roma). L'agenzia ri... segue
Mazda rivoluziona il mercato con la nuova Berlina elettrica 6e
Innovazione e collaborazioni strategiche per la mobilità
Mazda si distingue con un approccio "multisolution", offrendo una vasta gamma di tecnologie automobilistiche disponibili sul mercato. Dal diesel al motore rotativo, passando per l'elettrico e l'ibrido,... segue
Variazioni dei prezzi alla produzione in Slovenia a marzo
Analisi degli andamenti nei settori industriale ed energetico
I dati resi noti dall'ufficio statistico della Repubblica di Slovenia indicano un ulteriore incremento dei prezzi alla produzione nel mese di marzo. L'aumento annuo si attesta all'1,2%, superando il +0,5%... segue