Potrebbe non essere doloso l'incendio divampato ieri vicino ai binari nei pressi della stazione di Orvieto, in Umbria. Al momento gli investigatori non hanno trovato evidenze di una regia criminale dietro questi eventi. Si sono concentrati invece sulla scarsa manutenzione delle aree verdi adiacenti alle linee ferroviarie. Insomma, secondo le prime ipotesi le fiamme non sarebbero colpa dei piromani ma della negligenza nella gestione dei terreni agricoli.
Non è stato l'unico incendio. I roghi scoppiati nei pressi di Roma hanno causato gravi disagi alla rete ferroviaria italiana, con tre focolai ad Orvieto, Pomezia e Casoria. Il più esteso è certo quello ad Orvieto, che ha bloccato la tratta Roma-Firenze provocando ritardi fino a 150 minuti per i treni Alta Velocità, Intercity e Regionali. Migliaia di passeggeri hanno subito disagi, in alcuni casi costretti a scendere dai vagoni a causa del caldo intenso.
Dopo ore di interruzioni, la circolazione dei treni sulla linea ferroviaria Firenze-Roma è ripresa gradualmente. L'Alta Velocità è stata riaperta ieri sera, 30 luglio 2024, verso le ore 17:45. Successivamente hanno ripreso a circolare i treni Intercity e Regionali alle ore 18:45. Tuttavia, la velocità di percorrenza dei convogli è stata ridotta per motivi precauzionali, causando ulteriori ritardi ai viaggiatori.
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