L'amministrazione comunale di Lavagna, guidata dal sindaco Gian Alberto Mangiante, salderà il debito con la società di gestione del porto genovese, ha fatto sapere nelle scorse ore il primo cittadino. Continuano tuttavia i contenziosi nelle aule di tribunale a causa del debito che ha il Comune.
"Auspichiamo che con il Comune si crei più sinergia e spirito di cooperazione anche se, purtroppo, nel corso degli anni, con le diverse amministrazioni abbiamo assistito ad inciampi che sono sfociati in cause legali", ha spiegato l'avvocato Monique Mazreku, consigliere delegato della società di gestione del porto di Lavagna.
Sono tre i contenziosi fra il gestore e l'amministrazione comunale: "Il primo si è concluso solo pochi anni fa e ha visto il Comune soccombente. Il secondo giudizio -aggiunge- verte su un protocollo d’intesa per ricomporre alcune questioni non risolte e per regolamentare una richiesta di proroga della concessione demaniale marittima".
Il terzo contenzioso riguarda "alcuni lavori eseguiti dal Comune per l’arredo urbano" in seguito a cui si sono "riscontrati gravi problemi, soprattutto per le infiltrazioni d’acqua che vanno a danneggiare la parte sottostante in cui sono presenti box auto e negozi", conclude Mazreku.