Inaugurato il nuovo collegamento intermodale tra l’interporto di Prato ed il Terminal Darsena Toscana del porto di Livorno. Si tratta di un sistema di trasporto misto ferro-gomma che permetterà alle merci in partenza dal terminal "Toscana Centrale" di Gonfienti di raggiungere lo scalo marittimo labronico. Da qui le merci verranno poi imbarcate sulle navi in partenza verso gli Stati Uniti, l'Europa e viceversa.
"Si tratta di un progetto pilota che va verso il passaggio da gomma a ferro. Stiamo lavorando anche a una sorta di bonus per le aziende che preferiranno il treno ai tir", ha spiegato l’assessore regionale alle infrastrutture, Stefano Baccelli. Gli ha fatto eco Simona Mascia, manager Gruppo San Pellegrino, che lo userà per movimenterà le casse di acqua Panna: "Siamo sempre alla ricerca di nuove soluzioni logistiche che migliorino la sostenibilità".
Il nuovo collegamento intermodale, operato dalla compagnia Logtainer, permetterà di togliere dalle strade 1500 camion ogni anno. In questo modo non solo il trasporto merci sarà più veloce, grazie alla movimentazione su binario che aggira il traffico veicolare (sulle tratte Scarperia-Livorno e Fi-Pi-Li), ma anche più rispettoso dell'ambiente (dal -12% al -36% di Co2), poiché i convogli emettono meno gas nocivi in atmosfera. Nella fase inziale verranno trasportati 25 container a settimana, per salire a 75 in una fase successiva.