I prezzi dei biglietti nel settore trasporti fanno registrare un calo generalizzato. Ciò ha determinato un rallentamento dell'aumento dei costi dei servizi relativi alla movimentazione di persone: +2,2 (era +2,4% a maggio). È quanto emerge dall'ultimo monitoraggio condotto dall'Istituto nazionale di statistica, Istat, che ha studiato l'andamento dei prezzi nel mese di giugno 2024 (+0,9 congiunturale), comparandolo con le tendenze registrate in precedenza.
Questo effetto è causato soprattutto dalle dinamiche dei prezzi del trasporto aereo: nel settore si assiste ad una flessione marcata del prezzo dei biglietti pari al -10,9% (era il -10,7% in precedenza), ma che restano ancora decisamente superiori al tasso di inflazione (+10,6% rispetto a maggio) su base mensile anche a causa di fattori stagionali.
Passando al trasporto marittimo, fluviale e lagunare, c'è stata invece un'inversione di tendenza: prezzi sono calati al -9,8% (era il +0,9% in precedenza) e hanno fatto segnare un -5,1% rispetto a maggio. I prezzi del trasporto multimodale passeggeri sono passati invece dal +5,6% a +4,7% (nullo il congiunturale). In aumento del +9,3% invece i prezzi del trasporto-passeggeri su rotaia (era il +8,1% in precedenza) con un +0,2% su base mensile. Insomma, le vacanze estive costeranno meno, anche se i costi di hotel e biglietti del treno sono superiori al tasso di inflazione.