In vendita due ex-stazioni ferroviarie in Puglia: si tratta di Bari-Parco Sud e Bari-Parco Nord. Entrambi gli scali non più utilizzati da circa 20 anni. La cessione dei due complessi è stata decisa dal Gruppo Ferrovie dello Stato italiane. Le aree non sono più collegate alla rete ferrata, ma la loro destinazione d'uso è vincolata, come prevede la legge.
Nel dettaglio, l'area immobiliare dell'ex-stazione ferroviaria Bari-Parco di Bari Sud, messa in vendita da Fersevizi, ha una estensione di 23.000 metri quadri. Il suo valore ammonta a 489.000 Euro. L'area è parzialmente recintata, in parte asfaltata ed in parte sterrata, presenta un basamento che copre i binari, il marciapiedi e le pensiline. Si tratta di una zona che il piano regolatore comunale ha destinato a servizi ferroviari, il che solleva la questione del suo riutilizzo.
La seconda area in vendita è quella dell'ex-scalo Bari-Parco di Bari Nord, in mano alla società Bari Sviluppo. L'estensione è pari a quasi 100.000 metri quadri per un valore di 2,5 milioni di Euro. Si tratta anche in questo caso di una zona la cui destinazione d'uso è sottoposta a vincolo urbanistico per attività ferroviarie. Una situazione che rende poco appetibile un acquisto per un futuro utilizzo o come investimento. Resta la speranza su un possibile protocollo di intesa fra Comune di Bari e Ferrovie per il riutilizzo degli ex-scali.