È la più grande operazione finanziaria di sempre per il Gruppo Ferrovie dello Stato italiane. Sottoscritta in questi giorni una linea di credito triennale per complessivi 3,5 miliardi di Euro da parte della società guidata dal presidente Nicoletta Giadrossi e dall'amministratore delegato Luigi Ferraris. La stipula è avvenuta con un sindacato di nove banche ed istituzioni finanziarie.
L'accensione della linea di credito Committed e Revolving è stata sottoscritta con la Banca popolare di Sondrio, con Bnl-Bnp Paribas, Bper, CaixaBank, Cassa depositi e prestiti, Crédit Agricole Cib, Ing, Intesa Sanpaolo, UniCredit. Per soddisfare al meglio le esigenze di liquidità del Gruppo Ferrovie dello Stato i vari soggetti hanno agito a vario titolo in qualità di Underwriters & Mandated lead arrangers, come Co-Lead managers, come Sustainability coordinators, mentre il ruolo di banca agente è stato assegnato ad Intesa Sanpaolo.
La nuova linea di credito è il frutto di una selezione competitiva avviata a marzo 2024 tra numerosi istituti bancari. L'obiettivo era quello di ottenere dal mercato, entro il primo semestre del 2024, una nuova linea Committed con una più ampia disponibilità rispetto a quella già esistente. I 3,5 miliardi di Euro sono un prodotto Sustainability Linked connesso al raggiungimento di target specifici Kpi (Key Performance Indicator) da parte del Gruppo Fs.