Almeno 60 colonnine di ricarica per auto elettriche dislocate in 10-20 postazioni. Questo l'obiettivo dell'amministrazione comunale piemontese di Alessandria, guidata dal sindaco Giorgio Abonante, che sta mettendo nero su bianco un piano per indirizzare i nuovi siti dove verranno installati i dispositivi di rifornimento di energia elettrica.
"Abbiamo cercato punti in cui i veicoli si possano parcheggiare affiancati perché la presa di ricarica a volte è a destra, a volte a sinistra del conducente. Abbiamo avviato un’interlocuzione con Terna, il gestore del servizio elettrico. Si trattava di individuare luoghi vicini alle cabine secondarie che potessero essere raggiunti senza dover sistemare chilometri di cavi sotterranei, manomettendo il manto stradale. Abbiamo cercato aree non lontane da servizi come bar, negozi, centri commerciali", ha spiegato l’assessore comunale ai Trasporti, Michelangelo Serra.
Al momento il Comune ha individuo aree in tutte le zone cittadine: piazzale Berlinguer, via Paolo Sacco, il parcheggio dell’Università, quello del Palasport, una dozzina di frazioni. Ci sono già delle richieste da parte di alcuni operatori: Fastway vorrebbe installare colonnine da 50 e 200 kilowatt di potenza, mentre Electrica punta su dispositivi ultrarapidi di fascia 300-400 kilowatt.