Il punto della situazione riguardo l’evoluzione dell’offerta ferroviaria alla vigilia dell’entrata in vigore del nuovo orario, in programma dal prossimo 9 giugno. Inoltre, le interruzioni sulle linee e le attivazioni programmate dai gestori della rete. Questi alcuni tra gli argomenti trattati durante la conferenza regionale del Trasporto pubblico locale, ieri pomeriggio a Palazzo Lombardia.
All’evento, coordinato dall’assessore regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile, hanno partecipato, tra gli altri, i rappresentanti di Trenord, FerrovieNord e Rfi (Rete ferroviaria italiana), gli enti provinciali, esponenti dei comuni capoluogo, le agenzie Tpl (Trasporto pubblico locale), i rappresentanti delle associazioni dei consumatori e dei viaggiatori, delle associazioni delle imprese del trasporto pubblico ed i rappresentanti delle organizzazioni sindacali.
Al 31 maggio 2024 il servizio ferroviario ha visto già l’immissione di ben 162 treni nuovi (87 "Caravaggio", 48 "Donizetti" e 27 "Colleoni"), per un avanzamento complessivo del 76% rispetto ai 214 treni totali che rivoluzioneranno l’intera flotta regionale entro dicembre 2025.