Il Gruppo Ferrovie dello Stato italiane è tra le società a controllo pubblico che più scommettono sulla collaborazione con le start-up. Una strategia ben visibile nei piani aziendali di alcune delle principali controllate del Gruppo: parliamo di Anas per quanto riguarda il settore strade ed autostrade; e di Italferr, Rete ferroviaria italiana (Rfi) e Trenitalia per quanto concerne l'ambito del trasporto sui binari.
Nell'ambito delle infrastrutture stradali, per esempio, Anas ha coinvolto due nuove imprese innovative: Elif Lab per lo sviluppo di un'applicazione basata su algoritmi di machine learning per il monitoraggio delle infrastrutture viarie attraverso l'analisi delle immagini; la seconda è Ticinum Aerospace, che ha creato accumulatori ibridi di energia (Hybrid Battery) da usare nei cantieri stradali.
Passando al trasporto ferroviario: Italferr ha coinvolto l'azienda Artys per lo studio di sistemi hi-tech avanzati per il monitoraggio ambientale; Trenitalia sta lavorando con la svizzera Fairtiq (biglietto in app rapido tramite gps dello smartphone) e con la fiorentina GMove (controllo del flusso passeggeri). Nel 2023 sono state realizzate complessivamente nove bozze di progetto con start-up basate su altrettanti casi d'uso.