"Ci sono ordigni biologici piazzati alla stazione ferroviaria ed in due scuole. Inshallah". È quanto scritto in un biglietto trovato questa mattina intorno alle ore 6:00 presso la stazione ferroviaria di Trani, in Puglia, insieme ad una valigetta incustodita. Per precauzione il sindaco della città, Amedeo Bottaro, ha disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado. Negli ultimi minuti però il primo cittadino ha fatto sapere che si tratterebbe di una "bravata".
La circolazione su ferro tra Pescara e Bari è attualmente sospesa per consentire ai Carabinieri, alla Polizia ferroviaria ed agli artificieri di effettuare i controlli su tutta la linea e negli scali limitrofi. Lo stop al traffico è stato deciso alle ore 6:26. "I treni Alta velocità, Intercity e regionali possono registrare ritardi" mentre sulle tratte regionali "limitazioni di percorso e cancellazioni", fa sapere la società Trenitalia (Gruppo Fs).
Il biglietto minatorio, scritto a mano, annuncia la presenza di bombe biologica nella stessa infrastruttura ferroviaria ed in due scuole. Intorno alle ore 9:55 il sindaco Bottaro, intervistato dal sito informativo "Traniviva", ha chiarito che: "Attendo l'esito per disporre la riapertura. Non vogliamo far passare l'idea che per colpa di una bravata le scuole rimangano chiuse".