Mercoledì i deputati hanno dato il via libera definitivo alle nuove norme Ue per ridurre le emissioni di autovetture, furgoni, autobus, camion e rimorchi.
Con 297 voti favorevoli, 190 contrari e 37 astensioni, il Parlamento europeo ha adottato l'accordo raggiunto con il Consiglio sul regolamento Euro 7 (omologazione e vigilanza del mercato dei veicoli a motore). I veicoli dovranno rispettare gli standard più a lungo, garantendo livelli di emissioni più bassi per tutto il loro ciclo di vita.
Per le autovetture ed i furgoni, saranno mantenute le attuali condizioni di prova Euro 6 ed i limiti delle emissioni di gas di scarico. Per gli autobus e gli autocarri saranno applicati limiti più rigorosi per le emissioni di gas di scarico misurate in laboratorio e in condizioni di guida reali, pur mantenendo le attuali condizioni di prova Euro VI.
Per la prima volta, le norme dell'Ue includeranno i limiti delle emissioni di particelle di freno (PM10) per le automobili ed i furgoni e i requisiti minimi di prestazione per la durata delle batterie nelle auto elettriche ed ibride.
Per ciascun veicolo sarà messo a disposizione un passaporto che conterrà informazioni sulle sue prestazioni ambientali al momento dell'immatricolazione (come limiti di emissione di inquinanti, emissioni di CO2, consumo di carburante ed energia elettrica, autonomia elettrica, durata della batteria). Gli utenti dei veicoli avranno inoltre accesso ad informazioni aggiornate sul consumo di carburante, sulla salute delle batterie, sulle emissioni inquinanti e su altre informazioni pertinenti generate dai sistemi di bordo e dai monitor.
Il Consiglio deve approvare formalmente l'accordo prima che il regolamento possa entrare in vigore.
Il 10 novembre 2022, la Commissione ha proposto norme più rigorose in materia di emissioni di inquinanti atmosferici per i veicoli a combustione, indipendentemente dal carburante utilizzato. Gli attuali limiti di emissione si applicano alle autovetture e ai furgoni (Euro 6) ed agli autobus, agli autocarri ed agli altri veicoli pesanti (Euro VI).
Nell'adottare la presente relazione, il Parlamento risponde alle aspettative dei cittadini di promuovere l'acquisto di veicoli elettrici conformi a buoni standard di durata della batteria, di promuovere la diffusione delle infrastrutture digitali ed elettriche e di ridurre la dipendenza energetica dell'Ue da attori stranieri, come indicato nelle proposte 4(3), 4, 6, 18, 2 e 31, paragrafo 3, delle conclusioni della conferenza sul futuro dell'Europa.