Con 666 veicoli ogni mille abitanti l'Italia si conferma il Paese con il parco auto più grande dell'Unione europea. È quanto emerge dal report "Pendolaria: speciale aree urbane", redatto dall'associazione Legambiente. L'analisi evidenzia come il grande numero di vetture diffuso nella Penisola sia determinato in particolare dalla mancanza di interconnessioni tra le varie linee di trasporto di massa, il Trasporto pubblico locale (Tpl) e la mobilità dolce.
Al Governo Meloni si chiede di "avviare una stagione di politiche per la rigenerazione urbana, a partire da una maggiore cura e potenziamento del trasporto sul ferro, il miglioramento del servizio lungo le linee esistenti, più sharing mobility e mobilità elettrica, insieme all'attuazione di azioni di adattamento delle infrastrutture agli eventi meteo estremi, in modo da ripensare l'uso di strade, piazze e spazi pubblici adattandoli in funzione delle persone e non delle auto", riporta Legambiente.
Se oggi l'Italia ha il 30% di auto in più rispetto alla media di Francia, Germania e Spagna, ciò è dovuto ad "un immobilismo delle città italiane, sempre più fragili e vulnerabili a causa della crisi climatica, che racconta anche quanto si stia investendo poco nei trasporti", conclude l'associazione ambientalista, spiegando che dal 2010 al 2023 sono 182 gli eventi meteo estremi che hanno impattato duramente i servizi ferroviari.