Press
Agency

Mar Rosso: affondata nave "Rubymar"

Era stata colpita il 18 febbraio scorso da un missile degli Houthi al largo dello Yemen

Affondata in questi giorni nel Mar Rosso la nave portarinfuse "Rubymar", colpita nelle scorse settimane da un missile lanciato dai ribelli yemeniti Houthi. Si tratta della prima nave che cessa di operare a causa della guerra marittima avviata dalle milizie filopalestinesi, che stanno prendendo di mira le navi commerciali occidentali che transitano al largo delle coste dello Yemen, come protesta contro l'invasione israeliana nella Striscia di Gaza. 

La nave era stata colpita il 18 febbraio scorso da un missile degli Houthi. Successivamente, ha iniziato ad andare alla deriva fino al momento del suo affondamento, avvenuto alle ore 02:15 di sabato 2 marzo. Ciò ha creato un’emergenza ambientale. Infatti, da subito è stata segnalata la fuoriuscita del carburante, ma adesso si teme la fuoriuscita del carico composto da 21.000 tonnellate di solfato di fosfato di ammonio, usato come fertilizzante. Si tratta di un vero e proprio rischio di catastrofe per l’ecosistema marino del Mar Rosso. 

La nave "Rubymar", batteva bandiera del Belize ma era di proprietà britannica. Era partita dal porto saudita di Ras Al-Khair ed era diretta allo scalo marittimo di Varna, in Bulgaria. Stava operando un servizio charter per la compagnia marittima Maaden, una società mineraria statale dell’Arabia Saudita. L'unità marittima, classificata come Bulk Carrier, era lunga 171 metri ed aveva un pescaggio di nove metri. A bordo un equipaggio di nazionalità siriana, egiziana, filippina ed indiana.

Collegate

Crisi Mar Rosso: Assarmatori plaude missione "Aspides"

Messina: "Voto del Parlamento conferma diritto a salvaguardare libertà di navigazione e commercio"

Assarmatori, associazione che raduna le compagnie che operano servizi marittimi in Italia, plaude al via libera dato nelle scorse ore dal Parlamento italiano alla nuova missione militare europea "Aspides"... segue

Mar Rosso: colpita portacontainer Msc

Intanto prosegue missione militare europea "Aspides" per tutelare navigazione

Colpita da un missile nel Mar Rosso una nave portacontainer del Gruppo marittimo italo-svizzero Mediterranean Shipping Company (Msc). L'unità commerciale, centrata da un razzo sparato dalle milizie ribelli... segue

Crisi Mar Rosso: la soluzione che piace all'Italia

Il corridoio Imcec potrebbe avere nel porto di Trieste il suo terminal europeo

C'è una soluzione al crisi del trasporto marittimo nel Mar Rosso: si chiama Imcec (India-Middle East-Europe Economic Corridor); è un corridoio economico pianificato che mira a rafforzare lo sviluppo e... segue

Suggerite

Bosch: lancia la propulsione elettrica a 800 v per imbarcazioni di grandi dimensioni

Soluzioni per una nautica più efficiente, silenziosa e sostenibile

Bosch engineering ha presentato una tecnologia di propulsione elettrica avanzata per imbarcazioni da diporto e da lavoro.Il motore elettrico Smg 230 è progettato per sistemi che operano a tensione fino... segue

Fincantieri: Vard costruirà 5 navi "Walk-to-Work" per il settore offshore

Nuove unità per il supporto alle piattaforme eoliche e offshore, con tecnologia avanzata e propulsione ibrida

Vard, controllata del Gruppo Fincantieri, ha siglato un contratto per la progettazione e costruzione di cinque navi navi "Walk-to-Work" destinate a operare nel settore offshore, con un focus particolare... segue

Congestion fee al porto di La Spezia: le imprese dell'autotrasporto chiedono soluzioni urgenti

Il traffico congestionato e i disservizi stanno causando perdite ingenti alle aziende del settore

https://www.mobilita.news/item/21004