Da lunedì 5 febbraio a dicembre 2026 si svolgeranno i lavori di raddoppio della tratta ferroviaria Ponte San Pietro-Bergamo, di potenziamento della stazione di Bergamo ed il collegamento con l’aeroporto di Orio al Serio. Al termine dei lavori, i passeggeri avranno a disposizione più treni, più veloci e puntuali.
Per garantire gli spostamenti durante lo svolgimento del cantiere, Marco Piuri, amministratore delegato di Trenord, durante l’evento realizzato in occasione dell’avvio lavori ha spiegato che l’azienda ferroviaria lombarda ha messo in campo un massiccio servizio sostitutivo di collegamento fra Bergamo e Ponte San Pietro, a cui si sono aggiunte corse di rinforzo “punto-punto” i cui orari sono stati strutturati per rispondere alle esigenze degli studenti diretti alle scuole di Bergamo. Complessivamente, circoleranno ogni giorno 224 corse su bus per oltre 12 mila posti offerti.
A questo si aggiungeranno i collegamenti ferroviari da Ponte San Pietro con Milano e Lecco e l’offerta delle linee che continueranno a raggiungere la stazione di Bergamo, che resterà sostanzialmente invariata per oltre 72 mila posti offerti al giorno.
La stazione di Bergamo registra mediamente 25.200 spostamenti al giorno, tra partenze e arrivi. Nelle 24 stazioni della provincia di Bergamo gli spostamenti giornalieri complessivi superano i 70 mila (partenze+arrivi).
A fronte di questi dati, Trenord ha messo in campo il maggior sforzo possibile per ridurre al minimo l’impatto dei lavori sui passeggeri sia sulle linee che continueranno a raggiungere la stazione di Bergamo, sia su quelle che subiranno l’interruzione a Ponte San Pietro.
Sulle linee che continueranno a raggiungere la città bergamasca, è stato compiuto un grande sforzo per mantenere sostanzialmente invariata l’offerta ferroviaria.
La linea Milano-Bergamo via Pioltello manterrà le attuali 55 corse giornaliere: 40 da e per Centrale e 15 da e per Garibaldi. La linea Bergamo-Treviglio vedrà la riduzione di 5 corse e manterrà un servizio a cadenzamento orario per un’offerta complessiva di 35 treni al giorno. Per compensare la riduzione, le composizioni dei convogli saranno potenziate. La linea Bergamo-Brescia continuerà ad avere 42 corse giornaliere.
Sulle linee interessate dall’interruzione, saranno effettuate fra Ponte San Pietro e Bergamo complessivamente 179 corse sostitutive con bus nei giorni feriali (147 il sabato e 146 la domenica).
Per servire le fasce scolastiche, Trenord ha progettato proposto a Regione Lombardia servizi speciali punto-punto da Cisano Bergamasco, Pontida, Ambivere, Calusco e Terno d’Isola: in totale per il trasporto degli studenti saranno effettuate 45 corse (41 il sabato).
Complessivamente le corse dei bus saranno 224 per un totale di 12 mila sedili al giorno.
Per Trenord il costo di questo servizio sarà pari a 6,5M/anno, circa 20M nel triennio, che saranno parzialmente sostenuti da Regione Lombardia.
Da Ponte San Pietro il servizio ferroviario sarà regolare verso Milano Porta Garibaldi con 43 corse al giorno –tre in più rispetto all’offerta attuale– e Lecco, con 31 corse al giorno.
Al termine dei lavori, si guadagnerà un collegamento ferroviario moderno ed efficiente con l’aeroporto di Orio Al Serio. Regione Lombardia, per il tramite di Ferrovie Nord, ha già acquistato 16 treni "Caravaggio", con allestimento aeroportuale. L’aeroporto sarà servito ogni 30’ da Milano-Centrale con composizioni da circa 900 posti a sedere.
Con il raddoppio della tratta tra Bergamo e Ponte San Pietro, sulle linee verso Milano via Carnate e verso Lecco e la Valtellina potranno circolare più corse, più veloci e puntuali, servite da treni di ultima generazione, "Donizetti" da Lecco e Caravaggio da Milano. Già tra qualche mese i treni "Caravaggio" potranno circolare sul ponte San Michele di Paderno e raggiungeranno Ponte San Pietro.
L’ospedale bergamasco sarà servito con oltre 30 corse in più rispetto ad oggi.
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