E' in gravi condizioni un operaio di poco più di 20 anni nei cantieri navali di Monfalcone, in provincia di Gorizia, in Friuli-Venezia Giulia. L'incidente è accaduto questa mattina, venerdì 19 gennaio, intorno alle 8:30. Il giovane è un ragazzo di origini bengalesi, arrivato in ospedale in codice rosso, per un trauma da schiacciamento. Coinvolti altri operai, che hanno riportato ferite. Cgil, Cisl ed Uil hanno indetto uno sciopero per tutta la giornata.
Secondo una prima ricostruzione dell'incidente sul lavoro, il giovane si trovava in Riva D sulla passerella dell'ascensore del ponte 16. Quest'ultima si è sganciata improvvisamente dalla nave, provocando la caduta a terra dell'operaio, che poi è stato schiacciato dall'impalcatura che gli è crollata addosso. La dinamica del sinistro è ancora da chiarire, ma secondo le prime ipotesi a causare il dramma è stato probabilmente il forte vento.
L'incidente è avvenuto nell'area degli stabilimenti navali del Gruppo Fincantieri. Sul luogo sono intervenuti la Polizia di Stato ed i Vigili del fuoco con i sommozzatori ed un'autogrù, che ha liberato l'operario dal groviglio di lamiere. Sul posto anche il sindaco Anna Maria Cisint. Sono in corso in queste ore anche le operazioni di messa in sicurezza delle parti ancora instabili.
In merito all’incidente avvenuto questa mattina presso il cantiere di Monfalcone e che ha visto coinvolto un operaio, Fincantieri rende noto che "Sono in corso tutte le necessarie verifiche per accertare la dinamica dell’accaduto e sottolinea che il ragazzo è ricoverato sotto osservazione e non è in pericolo di vita".