Il governo degli Usa ha annunciato ieri che stanzierà presto 623 milioni di dollari per stimolare la costruzione di una rete nazionale di colonnine di ricarica per veicoli a batteria. Questi fondi serviranno per sovvenzionare i progetti presentati dei singoli Stati, dei governi locali e delle contee. Prevista la realizzazione di 47 stazioni di rifornimento di energia elettrica in 22 Paesi (cui si aggiunge Porto Rico) e circa 7500 punti di ricarica.
"Gli Stati Uniti hanno guidato l’arrivo dell'era automobilistica ed ora abbiamo la possibilità di condurre il mondo nella rivoluzione dei veicoli elettrici, garantendo così posti di lavoro, risparmi e benefici per gli americani. Il finanziamento contribuirà a garantire che i caricabatterie siano accessibili, affidabili e convenienti per i conducenti", ha affermato il capo del dipartimento dei trasporti Pete Buttigieg.
Si tratta di una iniziativa che rientra nella cornice di mosse studiate dall'amministrazione Biden per favorire la transizione dall'auto con motore endotermico a quella con propulsore elettrico. Ciò è stato fatto mediante la legge sulle infrastrutture, approvata dal Congresso americano nel 2021, che ha messo sul piatto 7,5 miliardi di dollari per raggiungere l'obiettivo: costruire una rete nazionale di 500.000 colonnine pubbliche entro il 2030.