Press
Agency

Adsp: tasse ancoraggio ridotte a sostegno dei traffici portuali

Come ormai da diversi anni

Per sostenere la crescita dei traffici portuali, l’Autorità di sistema portuale dei Mari Tirreno meridionale ed Ionio ha deciso di ridurre le tasse d’ancoraggio, come ormai da diversi anni. 

Con ordinanza 43/23 in corso di pubblicazione, l'Ente guidato dal presidente Andrea Agostinelli ha adottato il relativo regolamento per l'anno 2023, al fine di offrire supporto allo sviluppo dei porti che rientrano nella propria circoscrizione (Gioia Tauro, Corigliano Calabro, Crotone, Vibo Valentia Marina e Taureana di Palmi). 

L'obiettivo è quello di abbattere il gap di concorrenza con i porti che operano nel circuito internazionale del Mediterraneo con particolare attenzione al porto di Gioia Tauro, esposto al rischio di gravi perdite di traffico a vantaggio dei concorrenti porti del Nord Africa. 

Il plafond messo a disposizione dall’Autorità portuale dei Mari Tirreno meridionale ed Ionio per anno 2023 ammonta a 1,5 milioni di Euro, una cifra superiore rispetto allo scorso anno di 500 mila Euro.

Potranno beneficiare della riduzione le compagnie di navigazione, linee o consorzi d’armamento che svolgono l’attività di trasporto-merci in relazione alla propria tipologia di traffico. In particolare, una quota parte della somma disponibile, pari al 3,5% del totale, è destinata al rimborso delle tasse d’ancoraggio corrisposte dalle car carrier, mentre la somma residua sarà destinata al rimborso delle tasse d’ancoraggio corrisposte dalle navi porta contenitori e dalle altre tipologie di navi. 

Nello specifico i benefici saranno applicati a tutte le navi commerciali, ma non a quelle passeggeri, e si articolano in base specifici criteri. Nel porto di Gioia Tauro, le portacontainer, e tutte le altre tipologie di navi, di stazza lorda superiore alle 80 mila tonnellate avranno una riduzione del 100% sulle tasse previste dalle misure indicate all'articolo 1 del DpR 107/2009. Mentre, per quelle di stazza lorda fino a 80 mila tonnellate la riduzione sarà del 65%. 

Adeguato beneficio è stato pianificato anche per le navi car carrier. Per quelle di stazza lorda superiore alle 30.000 tonnellate è stata disposta una riduzione del 90%, mentre le navi fino a 30.000 tonnellate godranno di una riduzione pari al 65%.

 Il provvedimento sarà adottato fino alla concorrenza della somma pari a 1,5 milioni di Euro, derivanti dalla riduzione delle spese correnti dell'Autorità di sistema portuale dei Mari Tirreno meridionale ed Ionio, relative all'esercizio finanziario 2023.

La riduzione sarà assegnata secondo il criterio della proporzione delle tasse d’ancoraggio corrisposte durante l’anno solare 2023 da ciascuna compagnia di navigazione, linea o consorzio d’armamento.

Suggerite

Bosch: lancia la propulsione elettrica a 800 v per imbarcazioni di grandi dimensioni

Soluzioni per una nautica più efficiente, silenziosa e sostenibile

Bosch engineering ha presentato una tecnologia di propulsione elettrica avanzata per imbarcazioni da diporto e da lavoro.Il motore elettrico Smg 230 è progettato per sistemi che operano a tensione fino... segue

Fincantieri: Vard costruirà 5 navi "Walk-to-Work" per il settore offshore

Nuove unità per il supporto alle piattaforme eoliche e offshore, con tecnologia avanzata e propulsione ibrida

Vard, controllata del Gruppo Fincantieri, ha siglato un contratto per la progettazione e costruzione di cinque navi navi "Walk-to-Work" destinate a operare nel settore offshore, con un focus particolare... segue

Congestion fee al porto di La Spezia: le imprese dell'autotrasporto chiedono soluzioni urgenti

Il traffico congestionato e i disservizi stanno causando perdite ingenti alle aziende del settore

https://www.mobilita.news/item/21004