I disagi nell'attraversamento ferroviario alpino si protrarranno. Servirà più tempo infatti per il completo ripristino del tunnel di base del San Gottardo (Svizzera) e del tunnel ferroviario del Frejus, tra Francia ed Italia. Nel primo caso, le ferrovie federali svizzere hanno fatto presente che il periodo previsto per la piena ripresa della circolazione di treni viaggiatori e di quelli merci nella galleria di base è da collocarsi nel settembre dell'anno prossimo, e non più nella primavera 2024. All'origine del problema, il deragliamento di un treno-merci ad agosto scorso, che ha causato la necessità di sostituire sette km di binario.
Per quanto riguarda il Frejus, in Francia si sarebbero espresse fonti autorevoli, secondo cui la ferrovia della Maurienne potrebbe rimanere chiusa fino alla fine del 2024 e non soltanto fino all'estate dello stesso anno, come si riteneva. Qui il disagio è stato creato dalla frana che si è abbattuta sulla linea ferroviaria nello scorso agosto, ma anche dall'instabilità di consistenti porzioni della roccia sovrastante.