Il viceministro Edoardo Rixi ha incontrato i vertici dell’autorità portuale di New York e del New Jersey (Panynj), scalo che ha gestito quasi 10 milioni di Teu nel 2022 confermandosi primo per numeri sulla costa est degli Usa e secondo a livello nazionale. La Panynj ospita delegazioni italiane per promuovere il commercio e gli investimenti tra l’area metropolitana e l’Italia. Ha collaborato con le nostre aziende per finanziare e sviluppare progetti infrastrutturali tra cui la costruzione del Terminal B dell’aeroporto internazionale di Newark-Liberty. Molte strutture stanno invecchiando e l’agenzia deve investire miliardi di dollari in aggiornamenti e riparazioni nei prossimi anni tra cui la riqualificazione dell’aeroporto "La Guardia" ed il programma Gateqay, che sostituirà due vecchi tunnel ferroviari sotto il fiume Hudson.
“Il nostro Governo ha dato priorità al tema dei porti e della connettività marittima. L’incontro è stato utile per verificare le condizioni comuni sulle strategie per la decarbonizzazione e per le crescenti minacce informatiche, oltre ad approfondire il modo in cui il governo federale sostiene e finanzia la Panynj. Il trasporto marittimo crescerà nei prossimi decenni ed è fondamentale assicurare una transizione efficace verso gli obiettivi comuni di sostenibilità. In linea con gli standard Ue ed Imo, l’Italia ha implementato misure per accelerare l’uso sicuro di biocarburanti, batterie, idrogeno ed ammoniaca per decarbonizzare il settore. Stiamo investendo in nuove infrastrutture per promuovere l’approvvigionamento energetico on-shore, migliorando l’efficienza dei nostri porti con progetti di Gnl e cold ironing. Il modo in cui consolidare le catene del valore e le linee marittime per rispondere alle sfide della doppia transizione ed alla crescente instabilità geopolitica internazionale sarà al centro della ministeriale G7 Trasporti di Milano”, commenta il viceministro al Mit Edoardo Rixi a margine dell’incontro a New York City con il direttore Bethann Rooney ed i vertici di Panynj.