Ripristinata la circolazione stradale e ferroviaria dopo il drammatico incidente di ieri sera in Veneto. Un autobus con decine di turisti a bordo era precipitato intorno alle ore 19:50 di martedì 3 ottobre dal cavalcavia Vempa, che collega Mestre a Marghera. Il bilancio dell'incidente è di 21 persone decedute e 15 feriti.
La società Rete ferroviaria italiana (Rfi) ha fatto sapere che dalle ore 19:50 nel nodo di Venezia la circolazione ferroviaria era sospesa tra Venezia-Mestre e Venezia-Santa Lucia per l'intervento dei Vigili del Fuoco. A tarda notte, intorno alle ore 01:30, il traffico sul nodo di Venezia è tornato regolare. Annunciati effetti sulla mobilità: rallentamenti fino a 200 minuti per treni Alta Velocità e fino a 180 minuti per i regionali.
È stata riattivata la circolazione anche sul raccordo che dalla zona industriale di Marghera porta all'autostrada A4, dove è precipitato l'autobus. La zona è stata ripulita nella notte e stamattina all'alba è ripreso il passaggio dei veicoli, soprattutto camion, che dalla zona industriale di Porto Marghera vanno verso l'arteria a grande circolazione.
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