I marchi automobilistici Citroen e Peugeot (Gruppo Stellantis) hanno sottoscritto un impegno preciso con l'Autorità garante della concorrenza e del mercato (Agcm) che prevede compensazioni economiche e riparazioni gratuite per i clienti che hanno avuto problemi con il sistema antinquinamento che usa AdBlue, un additivo che da alcuni anni è necessario utilizzare per ridurre le emissioni e rientrare nei limiti Euro 6.
''Siamo soddisfatti di questo risultato, che evidenzia come la nostra segnalazione all'Antitrust, la diffida a livello europeo ed il lancio della class action sui problemi ai serbatoi AdBlue abbiano portato ad un risultato concreto. Migliaia di consumatori in Italia finalmente avranno diritto ad una compensazione. Continueremo a vigilare affinché gli accordi vengano rispettati, con l'impegno di rimanere al fianco dei consumatori danneggiati'', ha dichiarato Federico Cavallo, responsabile Relazioni esterne di "Altroconsumo".
L'associazione che tutela i diritti dei consumatori sottolinea in una nota che "si conclude quindi con successo l'attività di Altroconsumo contro i due player automotive per garantire un risarcimento per i proprietari delle vetture diesel Citroen e Peugeot immatricolate dal 2015 in avanti e soggette a malfunzionamenti degli impianti. I proprietari delle auto che hanno riscontrato il problema riceveranno rimborsi differenziati a seconda dell'anzianità del veicolo, dei chilometri percorsi e del momento in cui l'officina autorizzata ha sostituito il gruppo serbatoio dell'AdBlue".