"Mentre l'attuale proprietà di Italo-Ntv continua a fare profitto e si appresta a vendere la società con un ricavo milionario, alle lavoratrici ed ai lavoratori rimangono negati un giusto aumento salariale e condizioni di lavoro adeguate" dichiarano in una nota il segretario generale Claudio Tarlazzi e quello nazionale Roberto Napoleoni di Uiltrasporti. I due sindacalisti proseguono: "Uiltrasporti si è rifiutata di sottoscrivere nei mesi scorsi il rinnovo del contratto di Italo-Ntv perché assolutamente insoddisfacente sia dal punto di vista economico che delle condizioni di lavoro, ci aspettiamo che con la nuova proprietà dell'azienda si possa riprendere un confronto serio e concreto che porti ad un recupero dell'inflazione per quanto riguarda i salari e ad aumento delle tutele delle lavoratrici e dei lavoratori che in questi anni hanno contribuito con la loro professionalità e dedizione a far crescere l'azienda. È arrivato per loro il momento di vedere riconosciuti i sacrifici e gli sforzi fatti.
Uiltrasporti -concludono- nonostante le difficoltà sempre crescenti riscontrate nel tentativo di esercitare il legittimo diritto di sciopero, continuerà a battersi per raggiungere questi obiettivi".