L'Italia continua ad macinare un record dietro l'altro nel settore della logistica-portuale. Secondo il Liner Shipping Connectivity Index (Lsci) nell'ultimo trimestre la penisola ha raggiunto un valore di 79,1 punti nel grado di connessione dei porti nazionali alla rete mondiale di servizi marittimi per il trasporto di carichi tramite container. Per la prima volta dalla fine della pandemia il porto di Genova è tornato a superare quello di Gioia Tauro.
È quanto calcolato dalla Conferenza delle Nazioni Unite sul commercio e lo sviluppo (Unctad, United Nations Conference on Trade and Development). L'Italia si posiziona così al quinto posto in Europa: prima la Spagna con 95 punti (+4,4%), seguita dall'Olanda con 91,9 (+1,4%), dal Belgio con 89,2 (+1,6%) e dalla Germania con 81,8 (-2,1%). Dopo l'Italia al sesto posto la Francia con 76,5 (+3,2%), seguita dalla Grecia con 64,3 (+8,4%), da Malta con 46,8 (+13,2%), dalla Slovenia con 35,3 (-0,7%) e dalla Croazia con 33,5 (-1,5%) punti.