È stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 19 settembre scorso il decreto-legge n. 124 del 2023, recante “Disposizioni urgenti in materia di politiche di coesione, per il rilancio dell'economia nelle aree del Mezzogiorno del Paese, nonché in materia di immigrazione”, che contiene ulteriori misure per fronteggiare lo stato di emergenza derivante dall’eccezionale flusso migratorio che sta interessando, in questi giorni, soprattutto l’isola di Lampedusa.
Sulla base della nuova disciplina introdotta, l’Agenzia delle dogane e dei monopoli (Adm), in qualità di soggetto attuatore per le attività finalizzate alla rimozione delle imbarcazioni abbandonate dalle persone migranti presso l’isola di Lampedusa, potrà disporre, fin da subito, in via eccezionale e nella misura strettamente necessaria a fronteggiare l’emergenza, l’affidamento diretto del servizio di alaggio e di trasporto delle barche dall’isola verso i siti della Regione siciliana attrezzati per lo smaltimento. L’affidamento diretto di tali servizi è ammesso, sino al 31 dicembre 2023, nel limite massimo di un milione di Euro.
La normativa consente, altresì, l’individuazione, in via definitiva, di aree del territorio isolano, appartenenti al demanio o al patrimonio dello Stato, per gli interventi di stoccaggio e di riduzione volumetrica delle imbarcazioni ai fini del trasporto delle stesse verso i luoghi di smaltimento.
Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da Mobilità.news.