Un collegamento fra la stazione marittima ed il centro di Ancona. È l'ipotesi studiata dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Daniele Silvetti, che è anche assessore con delega al Porto. In merito a questa iniziativa prosegue il confronto fra il primo cittadino, la sua Giunta e l'Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale, che ha annunciato l'intenzione di non porre ostacoli sulla nuova mobilità urbana.
"Ad inizio estate ci siamo visti per discutere su diversi punti. Abbiamo anticipato anche il discorso della stazione marittima. Ci siamo visti più di recente e siamo pronti a farlo di nuovo per trovare soluzioni che possano aiutare la mobilità comunale e portuale. Gli interessi sono gli stessi e noi non porremo alcun ostacolo sotto questo profilo e la mobilità resta centrale", spiega il presidente dell’autorità portuale, Vincenzo Garofalo, intervistato dal quotidiano "il Resto del Carlino".
La riattivazione del collegamento fra il centro di Ancona ed il suo porto avverrà però con un nuovo sistema. L'ipotesi avanzata dalla Giunta è quella di una soluzione ibrida, tipo navetta, ovvero un mix fra treno, tram ed autobus, che viaggia però su un percorso alternativo rispetto a quello dei binari, fuori uso ormai da svariati anni.